Così la passeggiata di sabato 25 Gennaio 2014 ~la 37°di CIVICO 17~ ha proseguito sul filo rosso delle tre precedenti la narrazione della prima Roma Postunitaria, città storica compresa generalmente all’interno delle Mura Aureliane e oggi comprendente amministrativamente anche la zona Prati / delle Vittorie.
Particolarmente significativo è stato a proposito l’inizio della passeggiata, con la sosta sul luogo della breccia, premessa di Roma Capitale e delle relative trasformazioni urbane e l’interessante e divertente visione in situ del filmato ricostruttivo dell’evento, opera ‘precinematografica’ celebrativa di Filoteo Alberini, datata 1905.
[http://www.youtube.com/watch?v=bRDdaJqV7LI]
È questa l’occasione per ringraziare della generosa dedizione chi ha collaborato alla riuscita della passeggiata, curata come sempre con attenzione e competenza.
In particolare Flavia Borelli - sceneggiatrice, scrittrice e regista - per il gradito e vivace commento introduttivo al filmato presentato, coadiuvata da Matteo Barboni – che ne ha permesso tecnicamente la visione con il suo ausilio informatico; Franca Toller – insegnate di storia dell’arte – per la acuta osservazione dei fenomeni non solo artistici ma anche storici e sociali alla base delle trasformazioni urbane di Roma Capitale, esposti in relazione alla visita della michelangiolesca Porta Pia e specialmente a proposito della edificazione della via XX Settembre con i suoi ministeri; Maria Luigia Argentiero – architetto e insegnate al liceo artistico – per la precisa illustrazione dei piani urbanistici pontifici prima di Roma Capitale, in relazione alla successiva politica costruttiva per le nuove espansioni in questo settore della città, e altresì per la appassionata e sapiente presentazione della estetica barocca esemplificata nel largo di Santa Susanna dalla chiesa omonima e da quella di Santa Maria della Vittoria.
Infine, voglio ringraziare di cuore tutti i partecipanti alla passeggiata, motivati e spesso attivi interlocutori, che rendono questi eventi utili e possibili.
a cura di Andrea Bassan
